Mobilizzazione Manuale delle Articolazioni - Gli Arti

Prefazione

È un onore personale che mi sia stato chiesto di scrivere la prefazione di questo classico della terapia manipolativa.

Freddy Kaltenborn può essere legittimamente descritto come il primo scienziato clinico della fisioterapia. Come molti altri prima di lui, aveva compreso che la manipolazione funzionava, ma questo non lo soddisfaceva: voleva sapere perché. La sua ricerca lo portò a incontrare i “grandi” dell’epoca, tra cui i medici James Cyriax, James Mennell, Albert Cramer e Alan Stoddard, solo per citarne alcuni. Collaborò anche con il ricercatore della ricerca di base Michael MacConnaill. Kaltenborn combinò i suoi studi con la pratica e l’insegnamento, i tre elementi necessari per produrre un clinico esperto.

Oggi la terapia manipolativa è minacciata da coloro che, con competenze cliniche limitate e raramente in possesso di padronanza della materia, insegnano ai nostri studenti solo ciò che è recente e basato sull’evidenza, e trascurano che i fondamenti della pratica basata sull’evidenza includono anche gli insegnamenti del clinico esperto – e Kaltenborn è il clinico esperto.

Inoltre, rischiamo di perdere la vasta ricchezza della pratica se i nostri ricercatori continuano ad affrontare gli aspetti più semplici della terapia manipolativa per ottenere un articolo pubblicabile, ignorando quelle abilità cliniche e i risultati che sfidano la ricerca stessa. I loro sforzi di riduzionismo si traducono in approcci semplicistici, come le regole di predizione clinica, che portano ad una eccessiva semplificazione delle conoscenze e competenze cliniche accumulate nel corso di generazioni. Fino a quando saranno insegnate agli studenti tecniche di thrust senza aver fornito prima un’adeguata comprensione dei fondamenti sottostanti e senza che abbiano raggiunto le abilità manipolative di base senza thrust, saranno i nostri pazienti quelli che soffriranno perché gli saranno negate le cure qualificate che meritano.

In questo testo Kaltenborn si concentra sui fondamenti. I concetti che ha sviluppato con i suoi colleghi si focalizzano sull’artrocinematica delle articolazioni. Tali concetti sono ben ragionati, testati e verificati e sono destinati a durare nel tempo.

Soltanto attraverso un reale apprezzamento delle basi scientifiche del nostro lavoro i giovani clinici di oggi potranno dirigersi all’eccellenza che garantirà quella qualità delle cure che ha ispirato lo sviluppo degli ambiti di specializzazione dell’ortopedia e della manipolazione.

Grazie Freddy Kaltenborn, mio maestro, mentore e amico, per questo contributo duraturo per la nostra professione. Il tuo lavoro vivrà per sempre in queste pagine e nelle mani di ogni clinico esperto.

Stanley V. Paris P.T., O.M.T., Ph.D.
President, University of St. Augustine
2014