Ultrasonografia vascolare

Presentazione

La storia dell’imaging vascolare inizia con l’angiografia, con la scoperta dei raggi-x da parte di Röentgen, nel 1895, quindi poco più di un secolo fa. Il successivo grande passo in avanti avviene con l’angiografia e le tecniche di cateterizzazione arteriosa percutanea.
Negli anni ‘70, lo sviluppo di tecniche meno invasive, come la tomografia computerizzata e l’ultrasonografia, comincia a ridurre le indicazioni per l’angiografia. Lo sviluppo dell’imaging vascolare cresce rapidamente negli anni ‘90, con l’evoluzione dell’ultrasonografia Doppler con l’analisi spettrale e la mappatura colorimetrica, l’angiotomografia (angio-TC) e l’angiorisonanza magnetica (angio-RM). Oggi, l’ultrasonografia, o ecografia, con il Doppler rimane un potente strumento per la valutazione dei cambiamenti vascolari. Con questo libro, Ultrasonografia vascolare - Correlazione con l’angiotomografia, abbiamo cercato di realizzare un lavoro con gli argomenti più significativi del settore, con un linguaggio semplice e diretto, con l’utilizzo del maggior numero possibile di immagini, scelte con grande attenzione. Per quanto possibile, abbiamo cercato di correlare l’ecografia con l’angiotomografia. Anche in questo caso, la serie di libri di ecografia del Prof. Giovanni Guido Cerri soddisfa l’obiettivo di eccellere in qualità, innovazione e dinamismo che accompagnano il progresso tecnologico e scientifico. Questo lavoro è il risultato di competenze ed esperienze di molti professionisti, la maggior parte dei quali dedicati alla ricerca e all’insegnamento presso l’Istituto di Radiologia (InRad), dell’Ospedale delle Cliniche dell’Università di San Paolo (FMUSP). Spero che questo libro sia uno strumento d’apprendimento e di consultazione sia per i medici più esperti che per i medici che desiderano approfondire la conoscenza specifica dell’ecografia vascolare, oltre che avere una conoscenza di base dell’angiotomografia.

Carlos Ventura

Prefazione

L’utilizzo dell’ultrasonografia come metodica di indagine diagnostica ha beneficiato dello sviluppo tecnologico, che ha portato ad inglobare - nell’ultrasonografia in B-mode - altre modalità d’analisi come la metodica Doppler. Il crescente utilizzo del Doppler si deve all’introduzione dei sistemi duplex, in cui vengono utilizzati simultaneamente due fasci, uno che acquisisce le immagini in B-mode e un altro che effettua la mappatura delle velocità col Doppler pulsato. Attualmente, le apparecchiature ad ultrasuoni con il Doppler consentono anche di realizzare la mappatura a colori del flusso, caratteristica che ha aumentato l’applicazione della tecnica.
La gamma di utilizzo di questa metodica è enorme e consente la valutazione dei vasi grandi e piccoli, degli organi parenchimatosi, del cuore o del letto vascolare periferico. Così, vengono aggiunti nuovi concetti che attirano moltissimi professionisti interessati a trarre il massimo potenziale offerto dalla tecnica Doppler. Il lavoro nella pratica professionale deve essere accurato, praticamente da artista, perché oltre ai controlli dell’apparecchiatura, che deve essere opportunamente regolata, la tecnica deve essere attenta e appropriata all’esame di ciascun distretto valutato.
Con la rapida diffusione delle conoscenze scientifiche e dell’innovazione tecnologica, anche l’aggiornamento del professionista diventa un must.
Questo lavoro si propone di offrire a coloro che operano nel settore, siano essi esperti o neofiti, un testo a tutto tondo che tratti non solo dell’ecografia, ma anche di altri metodi di diagnostica per immagini (con particolare riguardo per angiotomografia) che fanno parte dello strumentario diagnostico, colmando così una lacuna nella letteratura del nostro Paese.
Così, il libro comprende capitoli dedicati ad argomenti come la valutazione col Doppler transcranico, le emergenze vascolari, la valutazione degli accessi per emodialisi, le sindromi compressive vascolari, per citarne alcuni. I lettori, inoltre, potranno apprezzare la stampa ad alta qualità sviluppata dalla Editora Revinter, per la particolare attenzione data alle illustrazioni, con figure e schemi didattici, oltre che al testo accurato, attuale ed interessante per il lettore.
In uno sforzo congiunto, gli autori e i loro collaboratori, esponenti del settore e, per la maggior parte, medici dell’Ospedale delle Cliniche dell’Università di San Paolo (FMUSP), hanno realizzato un lavoro che soddisfa l’obiettivo proposto, riportando, nel corso dei vari capitoli, le proprie esperienze e competenze della pratica quotidiana, per aiutarci a comprendere meglio i diversi campi dell’ultrasonografia vascolare.
Con questo obiettivo, il libro spiega i fondamenti fisici, l’anatomia vascolare, le applicazioni Doppler in territorio vascolare (vasi addominali e periferici) e nei tessuti superficiali e allarga il panorama del lettore associando altre metodiche diagnostiche (con particolare attenzione verso l’angiotomografia).
Certamente, questo libro diventerà un riferimento obbligato per la sua completezza e attualità, consentendo al lettore di approfondire le proprie competenze e affrontare meglio la sfida incontrata nell’esercizio della pratica dell’ultrasonografia Doppler vascolare.

Maria Cristina Chammas