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Cardiologia

A scuola di ... Cuore

auteurs
Bisignani - Marelli

10,00 €

  • publish date juin 2005
  • ISBN 978-88-299-1775-4
  • Code Piccin 0227830
  • Pages 87

Presentazione

di Gianni Spinella

C’era una volta … e mi auguro ci sia sempre, la voglia di

non accontentarsi mai, di offrire ogni barlume di sé che

possa e sappia costituire un’utile tessera alla composizione

del mirabile mosaico dell’umana esistenza.

È quanto dimostra il dottor Giovanni Bisignani, primario

di cardiologia dell’ospedale di Castrovillari, che da qualche

anno mi fa dono di affettuosa amicizia, nella sua fiaba per

tutte le età, stesa tutta di un fiato e intitolata “A scuola di …

Cuore”.

Si tratta di uno scritto leggero, ma non certo superficiale,

facilmente leggibile, che ha un preciso obbiettivo: assecondare

e completare la missione preziosa del medico con quella

dello scrittore e dell’uomo, persuaso che la Medicina non

possa essere solo opera di “riparazione”, sovente tardiva, del

mal di cuore. Ma, talvolta, trasmutazione della medesima in

gradevole attività letteraria, finalizzata a fare inverare un

sogno quasi proibito del popolo del cuore: quello di vedere

realizzata l’ormai annosa e disattesa petizione di principio,

quasi fiato di vento, ahimè, che declama “meglio prevenire

che curare”.

Giovanni, quotidianamente, cocciutamente, intelligentemente

proteso ad affrontare e vincere la non agevole battaglia

a vantaggio dei suoi pazienti, pur nelle ristrettezze imposte

dal Sistema Sanitario, riesce a trovare il cuore, la voglia ed

il tempo di dedicarsi ad un’attività intesa ad evitare che la

malattia si diffonda ancor di più. E lo fa usando la fiaba;

rivolgendosi opportunamente ai ragazzi in età scolare e non

solo; fissando concetti difficili e spiegandoli con parole

sobrie, essenziali e facili.

La suggestione del racconto, muovendo dalla lontana

Chernobyl sconvolta dal “drago” nucleare, arriva in Italia, in

Calabria, con l’adozione di Dimitri da parte della famiglia di

Giovannino.

Il ragazzino calabrese si ritrova così un fratello coetaneo

ed un amico con cui condividere giochi, sogni, conoscenze,

affetti, calore umano.

Bambini, genitori, nonni, zii, giovani maestri, neonati,

amici, volontari del cuore e autorità sensibili diventano protagonisti

efficaci, strumenti intelligenti di un impegno che

trascende il dovere del professionista per affermare il grande

valore della solidarietà militante. Fratellanza intensamente

vissuta, capace di fondere emozione e scienza, nella puntigliosa

descrizione del malanno cardiaco, delle cause che lo generano,

dei modi per contrastarlo efficacemente, prima che s’aggravi

ed involva in pandemia inarrestabile.

La fiducia nella scienza più avanzata, coraggiosamente

applicata, e la speranza nell’intelligenza umana permeano

l’opera di Giovanni che, se prima avvertivo medico-amico,

oggi più che mai considero uomo e volontario del cuore,

immerso nel quotidiano sentire dei volontari di Castrovillari

e di Calabria.

E insieme percepisco l’inseparabile e mai domo soffio d’umanità

che promana dalla mente creativa, dagli occhi fieri,

dal cuore forse un po’ ammaccato, ma sicuramente saldo e

generoso di Enrica Marelli, sua e mia amica, nobildonna e

scrittrice di vaglia.

Quale presidente del Coordinamento Nazionale delle

Associazioni del Cuore (CONACUORE), provavo il bisogno

di una siffatta opera, agile, snella ed efficace, poco pretenziosa

eppure esaustiva, e perciò capace di farsi leggere, anzi bere

tutta d’un fiato e riesaminare poi con maggior attenzione,

così da proporsi come positivo contributo alla causa comu-

ne: la lotta all’ignoranza ed alla negligenza rispetto alla patologia

che più produce mortalità, morbilità esponenziale,

danni alla qualità della vita, crescenti ricoveri, preoccupanti

invalidità, guasti costanti ai bilanci sociali e sanitari. In

somma sintesi mi sembra che Giovanni Bisignani abbia, con

questa originalissima fiaba, offerto un prezioso e credibile

contributo alla non facile opera della divulgazione della

scienza del cuore.

GIANNI SPINELLA

Presidente Nazionale

CONACUORE

Presentazione

di Franco Valagussa

Una delle scoperte più importanti degli ultimi decenni è

che le malattie che causano la maggior parte delle morti

premature e condizionano spesso invalidità o qualità di vita

limitata sono correlate con lo stile di vita e quindi con le abitudini

individuali, oltre che con le condizioni ambientali

relative a micro e macroambiente. Questo vale in particolare

per le malattie cardiovascolari.

Per questo si è sviluppata la cardiologia preventiva che nei

suoi aspetti essenziali e nella giovane età consiste in una azione

di educazione alla salute,per la quale deve essere chiamata

in causa la scuola che, accanto ai genitori, rappresenta la

risorsa educativa e la istituzione deputata per eccellenza alla

formazione dei più giovani.

Ed è inoltre naturale che questa educazione alla salute

cominci fin dai più piccoli per continuare poi durante le

varie tappe della scuola. La scuola deve educare alla salute,

non solo, ma anche far suo il ruolo di scuola che promuove

salute, coinvolgendo in questa azione la comunità che le

sta intorno.

Compito del medico, in questo caso del cardiologo, è

quello di formare e sostenere gli insegnanti, e di mettere a

loro disposizione strumenti adatti per facilitare i loro percorsi

didattici sopratutto proponendo uno stile di vita sano

“salvacuore”.

È quello che fa con efficacia Bisignani con questo bel

volume che testimonia il suo interesse e la sua naturale dedizione

alla cardiologia di comunità. Lo fa con una serie di racconti

brevi che collocano i vari temi della prevenzione e nel

contesto del vivere quotidiano,con accenni e spunti anche da

sviluppare, con uno stile chiaro e ricco di simpatia che renderà

i più piccoli subito amici di Dimitri e Giovannino e

curiosi come loro nell’imparare la funzione del cuore, la

composizione di una dieta mediterranea, come promuovere

l’attività fisica evitando la sedentarietà alimentata dalle diavolerie

tecnologiche dei nostri giorni, e tante altre cose

importanti da conoscere.

È anche positivo il filo conduttore della occasionalità

degli argomenti che alleggerisce le nozioni e crea freschezza

e quindi coinvolgimento.

Immagino che l’autore e chi ha collaborato con lui si

siano anche divertiti.Ora tocca agli insegnanti fare lo stesso

percorso con i loro alunni, sicuri di fare una buona semina

per la promozione della salute, in particolare del cuore.

FRANCO VALAGUSSA

Presidente Heart Care Foundation

Prefazione

Promuovere la salute partendo dal bambino!

A Scuola di … Cuore nasce con l'intento di raggiungere tale

obiettivo: e con questo proposito ci siamo prefissi di fare un libro

non solo bello e piacevole, ma anche utile, compito ancora più

arduo. È una favola, una storia che inizia da una scelta di cuore,

si propone timidamente, in punta di piedi e senza grosse pretese

se non quelle di giovare al benessere del nostro cuore.

La curiosità mai soddisfatta di Dimitri e Giovannino, i due

protagonisti del racconto, è strumento ed occasione di educazione

sanitaria, nella convinzione che è a quest'età che si acquisiscono

quello stile di vita e quelle abitudini alimentari che potranno,

in futuro, condizionare il rischio cardiovascolare.

Obiettivo è anche quello di coinvolgere in questo cammino di

educazione alla salute i genitori, nella consapevolezza che è poi

nella famiglia che il ragazzo dovrà trovare quelle condizioni favorevoli

per realizzare uno stile di vita ed un comportamento alimentare

“salvacuore”.

Nel racconto bambini, genitori, medici, insegnanti vengono

tutti coinvolti in questa scuola di cuore, con lo scopo di stimolare

anche negli adulti, attraverso il bambino, comportamenti più

corretti.

Il bambino diventa così non solo strumento di diffusione di

educazione sanitaria in famiglia e nell'intera società, ma anche

coscienza critica in grado di contribuire ad un mutamento graduale

di abitudini di vita non in sintonia con il cuore.

A quanti vorrano, leggendo il nostro racconto, diventare alunni

del … cuore, buona lettura.

GIOVANNI BISIGNANI

Hanno collaborato

ANTONIO BISIGNANI

Studente Liceo Classico Castrovillari

FRANCESCO BISIGNANI

Studente Liceo Classico Castrovillari

MARILENA MORANO

Direttore Sanitario Castrovillari

FAUSTO LAMENZA

Cardiologo Ospedale Castrovillari

RICCARDO VICO

Cardiologo Ospedale Castrovillari

La copertina del libro è stata ideata da

Fabio Orefice

I disegni del libro sono opera:

  • degli alunni che hanno partecipato al progetto

“A SCUOLA DI CUORE”

organizzato dall’Assessorato alla Cultura

della Provincia di Cosenza

in collaborazione con la Cardiologia

dell’ospedale di Castrovillari,

e con l’Associazione

“GLI AMICI DEL CUORE” di Castrovillari.

  • e di Marilena Morano e Salvatore Rotondaro

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