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Medicina di laboratorio

Principi e Metodi di Indagine Immunoelettroforetica delle Proteine Urinarie. Fisiopatologia e Interpretazione Clinica

Authors
Milanesi - Ciapini - Tani - Spandrio

45,00 €

  • publish date April 2007
  • ISBN 978-88-299-1856-0
  • Code Piccin 1319550
  • Pages 308

Prefazione

La rilevanza dello studio della proteinuria è dimostrata dalla mole di letteratura esistente sull’argomento.

L’associazione della proteinuria con la anormalità della funzione renale è stata dimostrata da Richard Bright circa 150 anni fa.

Il ruolo del rene nella conservazione e nel metabolismo delle plasmaproteine e, più in generale, nella conservazione della omeostasi ematica è stato ripetutamente studiato in passato; negli ultimi due decenni l’argomento è stato oggetto di numerose ricerche di natura sia biochimica che ultrastrutturale.

L’interesse clinico per lo studio delle proteine urinarie deriva, come ricordato, dalla frequente comparsa di questo segno in quasi tutte le malattie renali; l’affinamento dei metodi biochimici per lo studio qualitativo e quantitativo delle proteine urinarie, unito alle conoscenze più dettagliate dei processi di filtrazione glomerulare e di riassorbimento tubulare delle proteine in condizioni normali e patologiche, ha consentito un notevole avanzamento nell’impiego clinico di queste indagini.

La presenza di proteinuria non implica di per sé l’esistenza di una patologia renale perché anche il soggetto normale presenta una modesta proteinuria fisiologica; ma è lo studio elettroforetico, condotto in condizioni adeguate, che può qualificare la natura patologica di una proteina presente nelle urine, nei casi in cui viene superata la barriera glomerulare o non avviene un adeguato riassorbimento tubolare. Altre volte si possono trovare nelle urine proteine plasmatiche anomale oppure proteine secrete dal rene o dalle vie urinarie.

Il presente volume prende in esame e approfondisce i problemi ora citati. I primi nove capitoli richiamano i principi della funzionalità renale, prendono in considerazione la misura delle proteine totali delle urine e le tecniche della loro separazione elettroforetica.

Le leggi della elettroforesi, esaminate in dettaglio, mettono in luce importanti aspetti operativi in grado di condizionare ampiamente i risultati della tecnica stessa (precisione, accuratezza, potere di separazione e quantificazione delle singole bande). La seconda parte del volume approfondisce altri problemi pratici, come l’impiego di un materiale standard per il riconoscimento di proteine specifiche, la concordanza fra i metodi separativi studiati e la preconcentrazione delle urine, quando risulta necessaria.

Vengono anche affrontati i problemi, delicati e cruciali, del collegamento fra il mondo del laboratorio e quello clinico; a tale proposito si analizza la strategia operativa da seguire in laboratorio per lo studio delle proteinurie e si suggerisce una appropriata interpretazione clinica delle diverse situazioni patologiche.

Viene riservato un capitolo alla trattazione delle proteinurie di Bence Jones e un altro alla misura quantitativa delle componenti monoclonali.

è utile infine sottolineare un altro aspetto del volume che ne costituisce la caratteristica saliente: i problemi tecnici trattati sono spesso suffragati da ricerche sperimentali inedite degli autori; dai risultati riportati si vede come alcuni procedimenti operativi, apparentemente scontati, in realtà possono nascondere insidie e cause di errore in grado di produrre artefatti pericolosi per la interpretazione clinica.

Le considerazioni finali sul referto e sulla interpretazione del dato di laboratorio vogliono essere un contributo alla collaborazione con il clinico, presupposto indispensabile per conseguire, in prospettiva, il traguardo della medicina di laboratorio basata sulle prove di evidenza.

L’opera dovrebbe risultare di interesse particolare per il professionista del laboratorio, sia in termini di aggiornamento che come valido strumento di lavoro; ma anche il medico di medicina generale e in particolare il nefrologo potrà ricavare dalla lettura importanti spunti di approfondimento sull’argomento.

Luigi Spandrio

recensione

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