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Ematologia

EMATOLOGIA - Casi clinici di base

Autori
McCann - Foà - Smith - Conneally

35,00 €

  • publish date luglio 2008
  • ISBN 978-88-299-1924-6
  • Code Piccin 1312125
  • Pages 190

Prefazione

Spero che la lettura di questo libro possa risultarvi piacevole, come lo è stato per me scriverlo. È vero, oggi esistono molti testi di ematologia assai validi, tuttavia la maggior parte di essi è indirizzata a medici specialisti. L’intento di questo testo è di riproporre le problematiche come esse si presentano nella pratica clinica quotidiana; non sono stati riportati lunghi elenchi di cause di malattia, si è invece cercato di incoraggiare il lettore a sviluppare un proprio pensiero diagnostico deduttivo. Nella maggior parte degli ospedali i giovani medici prescrivono e ordinano liste infinite di esami in modo del tutto ingiustificato (se non per il fatto che possono avere un’eventuale risposta pronta, qualora ”il capo” faccia loro una domanda strana durante il giro in reparto) senza peraltro sapere come interpretare tali dati, né tantomeno come procedere. Questo libro dovrebbe (almeno spero), aiutarvi a sviluppare un metodo critico per la prescrizione di esami e di test diagnostici, e per l’interpretazione dei risultati, aiutandovi nella pratica clinica quotidiana.

S. MCCANN

Presentazione dell’edizione italiana

Sono veramente grato al Professor Shaun McCann per avermi chiesto di dare un saluto all’edizione italiana di Case-based haematology. Conosco questo libro da quando è stato pubblicato dalla Blackwell (prestigiosa casa editrice inglese con forte tradizione ematologica), e lo ho trovato eccellente.

Presentare l’ematologia attraverso studi approfonditi di venti singoli pazienti non è da tutti: ma gli autori ci sono riusciti coniugando il meglio del tradizionale esame clinico con le analisi di laboratorio di routine e, dove opportuno, con i tests più aggiornati. Hanno potuto farlo perché ognuno di loro ha alle spalle esperienze cliniche, di ricerca e di insegnamento che si sono rivelate idealmente complementari.

L’ematologia ha attratto molti di noi per almeno due motivi. Da un lato, il suo corredo strumentale di base era semplice: i conteggi chiamati in gergo ‘l’emocromo’, e un microscopio. La nostra ambizione, quando ero giovane, era di arrivare alla diagnosi aggiungendo ai dati clinici questi soli ausili: ed oserei dire che ancor oggi questo è possibile in molti casi. Dall’altro lato, l’accessibilità del tessuto emopoietico che, attraverso prelievi di sangue, può essere biopsiato anche quotidianamente con invasività modesta, ha permesso da decenni lo studio approfondito della eziopatogenesi e della fisiopatologia delle malattie del sangue. Non è un caso che il termine ‘malattia molecolare’ è stato coniato mezzo secolo fa per una malattia ereditaria del globulo rosso (l’anemia drepanocitica o sickle cell anemia); e che per la maggior parte delle malattie ematologiche le basi molecolari sono ormai chiarite.

Il connubio tra clinica e scienza pervade questo libro, il cui approccio didattico mi è sembrato esemplare. L’anamnesi e l’esame obiettivo del paziente pongono dei quesiti; a questi si cerca di rispondere con opportune indagini, dalle quali nascono altri quesiti; e via dicendo: alla fine, si giunge alla diagnosi. Insomma, da tutti i 20 capitoli si impara; ed ognuno si legge volentieri, come una breve detective story, che non si riesce a posare finché non abbiamo letto la soluzione.

L’inglese del testo originale (scritto da tre Irlandesi e un Italiano) è di alto livello; Andrea Piccin ne ha fatto una traduzione fedele e scorrevole. La veste tipografica è ottima e l’iconografia stupenda. Sono lieto di avere questa occasione di augurare a Case- Based Haematology il successo che merita tra studenti e studiosi di ematologia prima e dopo la laurea, medici in generale e forse anche pazienti.

LUCIO LUZZATTO

Professore di Ematologia, Università di Firenze;

Direttore Scientifico, Istituto Toscano Tumori

Piano dell’opera
Presentazione dell’edizione italiana,
VII
Prefazione,
VIII
Ringraziamenti,
VIII
Glossario,
IX
Valori di laboratorio normali,
1 Una signora stanca affetta da anemia sideropenica,
1
2 Un signore abbronzato affetto da diabete mellito,
8
3 Una signora insofferente con ittero,
17
4 Un ragazzo giovane che lamentava calo ponderale e diarrea,
26
5 Un ragazzo giovane con dolore addominale ed ittero,
35
6 Un signore anziano che non riusciva più a portare a passeggio il cane,
44
7 Un giovane uomo nigeriano con dispnea ed anemia,
53
8 Una giovane ragazza della Sardegna con talassemia,
61
9 Un ragazzo con mal di gola e sanguinamento gengivale,
69
10 Un giocatore di calcio escluso dalla squadra,
78
11 Un signore di mezza età che non riusciva ad abbottonarsi il colletto della camicia,
88
12 Un signore affaticato e con un forte mal di gola,
97
13 Un contadino con una frattura costale,
106
14 Una studentessa di medicina che lamentava dolore osseo in seguito all’assunzione di alcool,
115
15 Una signora che lamentava dolenzia al cavo ascellare di sinistra,
123
16 Un signore dal volto paonazzo con la tipica tosse del fumatore,
130
17 Una giovane donna che presentava ematomi cutanei comparsi improvvisamente,
139
18 Un bambino nato dopo un parto complicato,
148
19 Una giovane ragazza che lamentava dolore toracico dopo un volo aereo intercontinentale,
158
20 “Dottore, posso prendermi un’infezione da una trasfusione di sangue?”,
166
Indice analitico,
175

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